Quello di cui ti voglio parlare oggi è una delle basi su cui si fonda il Corso “Come Crearsi un Lavoro da Zero”.
Si tratta di un cambio di prospettiva così importante che quando i corsisti iniziano ad assimilarlo dentro di loro, allora iniziano sul serio a cambiare le loro vite.
Il concetto a cui voglio introdurti con questo articolo è molto semplice:
il primo strumento indispensabile per crearti un lavoro… sei proprio Tu.
tu con le tue esperienze sia positive che negative che hai vissuto, anche personali,
tu con le tue passioni che hai coltivato più o meno assiduamente in tutta la tua vita,
tu con le competenze che hai maturato grazie ai tuoi studi o ai lavori che hai già svolto fino ad oggi.
Lo so, al primo ascolto questa cosa sembra una banalità, ma ti assicuro che dopo la prima parte del Corso, in cui ci dedichiamo proprio a questa lettura di se stessi attraverso degli esercizi molto semplici ma potenti, letteralmente si accendono le lampadine nelle teste delle persone.
Un bellissimo esempio è quello di Marta, una ragazza che appena uscita dall’università non sapeva che strada prendere, ingarbugliata tra mille interessi che a quel tempo non riusciva a vedere come un qualcosa di utile da impiegare per migliorare la propria vita e quella degli altri.
Puoi leggere la storia di Marta qui, in cui lei stessa ci racconta con una bellissima lettera la sua trasformazione dopo il corso.
Dunque stavamo dicendo che
Voglio renderti più “concreto” questo concetto parlandoti di una persona in particolare, Alessandra, che ha frequentato da poco il Corso “Come Crearsi Un Lavoro da Zero” e che si sta letteralmente reinventando grazie a questa presa di consapevolezza.
Alessandra è una stilista.
Wow, bellissimo lavoro dirai.. eh si, purtroppo però lei era in mobilità da quasi un anno ormai, perchè anche in questo settore se cerchi lavoro “nel modo tradizionale” non ci sono molte porte aperte.
In aggiunta a questo, Alessandra interiormente non aveva neanche l’aspirazione di tornare a lavorare in un’ambiente poco stimolante, che non le permetteva di crescere a livello personale.
A parole sue:
“Un lavoro tradizionale non mi avrebbe permesso di modulare l’impegno come desideravo, ne sarei tornata schiava, senza poter scegliere come impiegare il tempo della mia giornata… La mia idea da molto tempo era quella di riuscire a lavorare da casa, organizzandomi a piacere le mie giornate.”
Ed è così che è arrivata al Corso con un’intensa voglia di capire come funzionano davvero le cose là fuori, cosa sta effettivamente cambiando nel mondo del lavoro.
Lei ha un grandissimo potenziale dato dai suoi 15 anni di esperienza come stilista e durante il Corso capisce che questa sua esperienza può essere impiegata per fare qualcosa di bello, qualcosa di grande, qualcosa di Suo.
Ed ecco che, insieme alla sua esperienza lavorativa, durante il Corso emerge la sua passione coltivata in tanti anni per la moda “di nicchia” orientata a quelle persone che vestono taglie generose.
Una passione, la sua, legata ad esperienze personali, che l’hanno portata ad avere il forte desiderio di dare il suo contributo in questo settore che, soprattutto in Italia, è molto poco considerato dai marchi di moda.
Ne è scaturita un’idea, da cui è appena partito un progetto..
Aprire prima di tutto un blog di moda dedicato al mondo “curvy”, cioè delle taglie forti, ed iniziare a creare modelli e a farsi conoscere presso associazioni e aziende, per acquisire una notorietà che un giorno non molto lontano la farà diventare un punto di riferimento di questo particolare tipo di moda.
Un progetto che promette di diventare ben presto una bellissima realtà, prima di tutto lavorativa per lei stessa, ma anche un’opportunità di far stare bene moltissime persone di cui oggi nessuno si preoccupa.
Guarda il suo Sito qui: plusbelle.eu
Ma non voglio svelarti di più, quindi lascio che sia la stessa Alessandra a raccontartelo in questa sua bella testimonianza, in cui ci racconta tutto il suo percorso.
Buona visione… e ti auguro tutto il meglio
Corrado Izzo