Quanto Vale un’Ora Della Tua Vita?

Una domanda molto importante, per non dire fondamentale, che deve porsi chi si crea un lavoro è: Quanto vale un’ora della mia vita?

Durante il Corso ‘Come Crearsi Un Lavoro da Zero’ e durante le Sessioni di Coaching Imprenditoriale che faccio, arriva sempre il Momento in cui pongo questa Domanda…

ma nessuno finora è riuscito a darmi una risposta. 

E tu… te la sei mai posta questa domanda?

Saper rispondere è fondamentale:

  • Se hai intenzione di immetterti sulla strada per raggiungere un guadagno maggiore,
  • Se vuoi dare inizio al processo di distacco dal tuo lavoro da dipendente,
  • Se vuoi riuscire nel tuo lavoro indipendente.

 

E perché è così importante?

1.: Per renderti conto di quanto generalmente ci si svende quando si lavora da dipendente e per aprire la tua prospettiva a possibilità di guadagno e soddisfazione superiori.

2.: Per non sprecare inutilmente la più preziosa delle tue risorse da Libero Professionista e cioè…

il tuo Tempo.

Non intendo iniziare un discorso filosofico qui con te ma ci hai mai pensato al tempo che hai a disposizione, alla tua vita?

Quando usi il tuo tempo per navigare senza scopo su Internet per esempio e poi razionalizzi questo comportamento dicendo che stavi usando il tuo tempo Libero, quello che in verità hai fatto é che hai sprecato del tempo della tua vita…

Senza avere un ritorno.

Non ti sei rigenerato, non hai fatto sport, non ti sei goduto una vacanza, non hai trascorso del tempo con la tua famiglia, con i tuoi amici e non hai seguito una tua passione o un tuo hobby.

Il motivo per cui non guadagni quello che desideri guadagnare o non lavori le ore che vorresti lavorare é che non sai come incrementare in modo continuo il Valore del tuo Tempo. 

Per essere chiaro…

Tutto il tempo ha un Valore e il modo in cui tu percepisci il tempo e te stesso influenza in modo diretto l’andamento del tuo Percorso sia Professionale sia di Vita.

Quindi…

Il primo passo che devi fare è proprio quello di definire quanto vale un’ora della tua giornata “lavorativa”.

Lo sai? Sai quanto deve Valere il tuo Tempo in modo che tu possa raggiungere i tuoi obiettivi di guadagno?

La realtà è che…

Chi lavora da dipendente non se lo chiede mai e chi invece decide di mettersi in proprio continua a non chiederselo. 

Questo è l’errore che commettono quasi tutti.

Non calcolano il loro Tempo come un qualcosa che ha un Valore. 

E partendo da questo luogo di incertezza è difficile decidere quanto investire in una certa attività piuttosto che in un’altra e cosa invece non fare proprio e cosa invece delegare ad altri.

Si, ho usato la parola o meglio il verbo “investire”.
Il tempo s’investe come investi anche i soldi quando ti compri una casa per esempio.

Si tratta di un bene molto prezioso, forse il più prezioso di tutti.

Prezioso come lo è l’acqua nel deserto e non va assolutamente sprecato.

Farsi Valere nel mondo del lavoro (e non solo) in verità significa far valere il proprio Tempo, e questo vale quando lavoriamo per qualcuno ma ancora di più se lavoriamo per conto nostro. 

Pensaci…

Il Lavoro prende la maggior parte del Tempo che abbiamo a disposizione.

E Il Tempo è forse l’unica risorsa che una volta dato via non può essere recuperato

Risulta quindi necessario fare economia col proprio tempo e pensare bene in quali compiti o lavori lo investi e in quali no e in quali magari non dovresti farlo più.

Presta attenzione al fatto che quando tu vieni pagato da qualcuno, sia come dipendente sia come lavoratore indipendente, ha luogo uno scambio in cui qualcuno sta comprando il tuo Tempo.

Se prendi una busta paga, molto probabilmente non hai mai pensato al fatto che in cambio dei soldi che ti trovi sul conto, tu hai venduto il tuo Tempo.

La domanda che ti faccio a questo punto é questa:

Sei assolutamente sicuro di aver fatto un buon affare?

Se la risposta é Si non continuare a leggere questo articolo e chiudi immediatamente questo Sito.

Se la risposta é No continua a leggere.

Se vuoi guadagnare di piú da dipendente o vuoi dare inizio al processo di distacco dal tuo lavoro da dipendente o vuoi riuscire nel tuo lavoro indipendente NON puoi continuare a commettere questo grave errore.

La realtà è che quando ti confronti con molti clienti e proposte più o meno grandi di lavoro, devi tenere sempre ben presente che la maggior parte di questi clienti, a prescindere dal fatto che siano allo stesso tempo anche amici o conoscenti, ti fa solo perdere Tempo.

Ma la responsabilità di questa perdita continua di tempo, che alla fine per te si traduce in una perdita di denaro, non è mai del cliente o del progetto.

Il motivo deriva sempre dal tuo non dare valore al tuo Tempo. 

Ed è così che finisci a spendere giornate e giornate, a volte settimane o mesi, che equivalgono a centinaia o migliaia di euro che non ritorneranno mai.

Nella seguente lettera, Anna (il nome è stato cambiato) espone in modo molto sincero la sua situazione, in cui questa sua incapacità di riuscire ad affermarsi in proprio la porta addirittura a dubitare di ciò per cui ha studiato con tanta passione:

Ciao Corrado, mi presento brevemente: mi chiamo Anna ho 34 anni, sono una ragazza curiosa e creativa e con un sacco di passioni, ma con un carattere molto timido e schivo.

Mi sono laureata in architettura per le costruzioni nel marzo del 2011, e dalla settimana dopo la laurea ad oggi, ho lavorato in vari studi di architettura ed ingegneria, imparando (da autodidatta) un sacco di cose nuove.

Nel 2013 ho aperto Partita IVA per cercare di integrare, al lavoro in studio, anche qualche lavoretto per conto mio, ma con scarsi risultati.

Tutte queste esperienze svolte sono state alquanto formative per me, ma purtroppo nel contempo mi hanno fatto perdere gradualmente l’entusiasmo, l’amore e la creatività per il lavoro per cui ho studiato tutta una vita.

Gli atteggiamenti (a mio parere) “denigranti nei miei confronti” da parte di titolari e certi colleghi, l’ambiente lavorativo alle volte duro e ostile nelle comunicazioni di lavoro e negli insegnamenti da parte di certi colleghi, il tentativo (vano) di aprirsi un “giro” di visibilità attraverso lavoretti per conoscenti, parenti e amici, che però non ha portato a nulla di buono, se non a lavorare per l’ennesima volta a gratis e senza nemmeno un minimo di “pubblicità”… 

e non per ultimo un carattere debole e dotato di scarsissima autostima.

Tutti questi fattori mi hanno portato oggi a dubitare fortemente di me stessa e del percorso lavorativo che sto facendo. 

Sono molto preoccupata perché ad oggi, alla soglia dei 33 anni, non sono più sicura che “l’architettura e l’arredamento” faccia per me.

Ti ringrazio,

Anna

Anna si trova in una situazione in cui non sta valorizzando le proprie capacità e sopratutto il valore del proprio Tempo

E dove va a ripercuotersi questo? Sul proprio senso di autostima e sull’entusiasmo nel fare il proprio lavoro.

Quando arrivi ad essere in questa situazione non riesci a tirare il freno a mano perché hai la speranza di arrivare da qualche parte, ma in realtà questo non può succedere in quanto non hai chiaro dentro di te né il tuo valore né il valore di quello che fai

Arriviamo allora alla parte pratica…

Il calcolo da fare è molto semplice.

Prima di tutto devi attribuire quale valore ha un’ora del tuo tempo e, quando ti dedichi a un certo progetto, devi essere sicuro che alla fine quel progetto ti riporti indietro qualcosa di tangibile, sotto forma di remunerazione o come valore che è stato creato.

Mettiamo ad esempio che tu sia un consulente e, considerando le tue competenze, che il tuo valore sia di X all’ora.

Quando ti arriva una consulenza da fare devi decidere anzitutto quante ore puoi investire in questo lavoro ( numero di ore per il tuo valore X ).

Questo punto è molto importante, perché scaduto questo Tempo, devi interrompere e dedicarti ad altre attività.

Può sembrare banale, ma questo è un modo di pensare e di agire fondamentale, in quanto non sacrifichi o non sprechi più il tuo Tempo, che è la cosa più importante che possiedi, per lavori progetti e persone, ma lo investi in modo molto consapevole. 

Qui ti accorgerai anche di un fattore chiave che non devi mai dimenticarti di applicare: la preclassificazione dei clienti. 

Ti renderai conto infatti che la maggior parte dei clienti non ti porta proprio da nessuna parte perché in realtà non sa veramente cosa vuole e a sua volta non dà valore al proprio tempo.

E’ tuo dovere mettere un limite al tempo che investi e se non c’è ritorno, orientarti verso progetti e persone o lavori che ti restituiscono questo tuo investimento.

Spesso siamo ingannati dall’ottica di credere che bisogna far di tutto per “curare” ogni progetto, ogni cliente.

In realtà se saprai applicare questa preclassificazione,e durante il Corso Come Crearsi Un Lavoro da 0 ti mostreró sia come funziona questo sia come calcolare il Valore X di un ora della tua Vita , ti accorgerai di quanto sarà meno stressante per te perché ti libererai di un sacco di situazioni che ti rubano risorse ed energia e avrai più Tempo per attività più stimolanti, che non solo ripagheranno i tuoi investimenti, ma ti porteranno grandi risultati nel breve ed anche sul lungo termine.

 

Ti auguro tutto il meglio,

Corrado Izzo